Cari amici,
il Coronavirus ci ha inevitabilmente allontanato dalle amate montagne, ma non ha spento il nostro interesse e la nostra passione.
Con l’avvio della cosiddetta fase 2 siamo ancora di più chiamati a seguire comportamenti responsabili. È di nuovo consentita l’attività in montagna, ma nel rispetto degli stringenti limiti consentiti e con tutte le attenzioni del caso, come di seguito indicato. Il CAI di Roma continuerà ovviamente a seguire con attenzione l’evolversi della situazione, in collegamento con il CAI centrale e conformandosi alle disposizioni delle Autorità.
In questo periodo di sosta forzata, la Scuola Sezionale di Escursionismo ha iniziato la periodica pubblicazione di video formativi su attrezzature e materiali, orientamento, paesaggio montano, sentieristica, etc. Sono tutti disponibili nel gruppo facebook della sezione, in attesa di una migliore valorizzazione.
Ricordiamo infine la possibilità di donare il 5 per mille alla nostra sezione.
A presto!
La frequentazione della montagna durante la Fase 2 dell'emergenza Covid 19
Sintetizziamo le prescrizioni in vigore circa la possibilità di frequentare la montagna a seguito delle misure adottate dal Governo con il DPCM del 26 Aprile (cosiddetta Fase 2 – Covid-19) e dal Presidente della Regione Lazio con l'ordinanza del 2 maggio
All'interno della nostra provincia possiamo andare in montagna per svolgere attività motoria o sportiva, individualmente o con persone conviventi. Minori e non autosufficienti possono avere un accompagnatore.
In considerazione del fatto che l’attività deve essere svolta in forma individuale e che il CAI sconsiglia vivamente di uscire da soli, a chi comunque volesse riprendere la frequentazione della montagna suggeriamo di procedere su percorsi facili e di prestare molta attenzione visto che i sentieri non sono controllati e manutenuti da oltre 2 mesi.
Se si incontrano altre persone bisogna indossare la mascherina e garantire la distanza di sicurezza di almeno due metri per le attività sportive e di almeno 1 metro per tutte le altre attività.
Verifichiamo la presenza di eventuali restrizioni locali: i singoli comuni possono infatti vietare l’accesso a sentieri, parchi, falesie, ecc per motivi di sicurezza.
Ricordiamo che restano vietati gli assembramenti e le attività ludico-ricreative e invitiamo soprattutto a diversificare il più possibile le destinazioni anche nella speranza che il Governo e la Regione, alla luce dei quesiti posti dal CAI, possano dare risposta sulle evidenti incongruenze di coordinamento tra i vari articoli dei provvedimenti.
Non dimentichiamo di portare nel nostro zaino responsabilità e prudenza! Come sottolineato dal Presidente Generale Vincenzo Torti un eventuale infortunio in montagna potrebbe creare disagi per un eventuale intervento del soccorso in questo momento particolare.
5 x 1000: un prezioso contributo alla vita della Sezione
Invitiamo i Soci e tutti gli amanti della montagna a firmare per la destinazione del 5 per mille, al fine di sostenere la Sezione in quest’anno particolare. Per farlo sarà sufficiente inserire nell’apposito spazio dei modelli CU, 730 e UNICO il codice fiscale della nostra Associazione Club Alpino Italiano - Sezione di Roma: CF 02703550588.
Grazie!
Convenzione Hotel Tschurtschenthaler a Dobbiaco
Per i soci della Sezione aumenta al 10% lo sconto sui soggiorni presso l'Hotel Tschurtschenthaler, situato nel centro di Dobbiaco, vivace centro della Val Pusteria.
Lo sconto verrà applicato dietro presentazione della tessera CAI in regola con il pagamento della quota annuale. Sono esclusi dalla promozione i soggiorni nel periodo di Capodanno e nel mese d’agosto.
Viale San Giovanni 22 - 39034 Dobbiaco - Alta Pusteria - Alto Adige
https://www.tschurtschenthaler.com/it/